Che differenza c’è tra coaching e consulenze psicologiche?
Il coach allena la persona a raggiungere un obiettivo, lavorando sul qui ed ora, ma altrettanto può fare lo psicologo se la sua formazione lo consente.
Nel coaching la relazione è più informale e si lavora sul TO make, TO do, l’allenamento per raggiungere l’obiettivo. Andare dallo psicologo è uno spazio neutro, un vuoto-pieno, decantazione e generazione di nuovi comportamenti, è pianto e conquista.
Nel coaching non si affrontano disturbi emotivi ma traguardi da raggiungere. Nelle consulenze/terapia psicologica si prendono in cura sintomi emotivi della persona e si agevolano comportamenti per raggiungere certi traguardi emotivi e pratici.
Il coaching è fatto di sessioni intensive di novanta minuti/due ore, a volte una è sufficiente a sciogliere un dubbio o percorsi di più mesi, solitamente mai più di tre. Le consulenze psicologiche vedi Home Come e Durata.
Nella mia esperienza ritengo un valore essere psicologi e coach. La mia specializzazione in coaching ha integrato le competenze e mi consente un’alternanza di metodo, alcune persone hanno bisogno di coaching ma pensano che siano utili le consulenze psicologiche e viceversa.